Spurgo Bagno A Ripoli, Spurgo Campi Bisenzio, Spurgo Castelfiorentino, Spurgo Empoli, Spurgo Signa, Spurgo San Casciano In Val Di Pesa, Spurgo Scandicci, Spurgo Sesto Fiorentino
Indirizzo: Via dei Manderi, 147, 50013 Campi Bisenzio (FI)
Ufficio: Via circondaria, 10/R - 50127 Firenze
Telefono 800-400-441
Email: essespurghisrl@gmail.com
Essespurghi srl P.iva 06975250488 Pec: essespurghisrl@pec.it
La fossa biologica deve essere sottoposta a pulizie regolari per evitare che si riempia. La nostra ditta esegue servizio per fosse biologiche Firenze tutti i giorni a tutte le ore. Una fossa biologica piena presenta, di conseguenza, fuoriuscita di liquami dal water, rallentamenti nel sistema di scarico, odori sgradevoli.
Una volta svuotata e rimossi liquami, fanghi, incrostazioni e schiume, si esegue il lavaggio professionale con getto d’acqua ad alta pressione.
Una volta eseguito il lavaggio, si esegue il sondaggio delle tubazioni e la verifica finale del funzionamento dell’impianto. Nel mentre, portiamo i liquami aspirati nei centri di trattamento e smaltimento autorizzati.
Si tratta di un’operazione estremamente delicata che richiede l’intervento di personale esperto e di apposite attrezzature.
A Firenze la pulizia della fossa biologica può essere richiesta alla nostra azienda spurgo firenze. Ormai da anni siamo specializzati nel settore, e disponibile per un eventuale preventivo a seconda delle necessità.
Al suo interno i batteri decompongono i rifiuti organici accumulati sul fondo trasformandoli in parti solide e schiume mentre i liquidi vengono immessi all’esterno. Successivamente vengono dispersi sotto il terreno.
Le fosse biologiche consentono lo scarico per sfioramento dalla parte opposta al lato di immissione dei liquidi. Questo significa che a differenza del pozzo nero, hanno una condotta di efflusso.
In termini di igiene questa caratteristica rappresenta un vantaggio. Permette infatti di eseguire la pulizia della fossa biologica meno spesso che in altri tipi di fognature statiche, come per esempio i pozzi neri.
Ne esistono due principali tipologie:
Nell’altro, dove va a finire il liquido in parte chiarificato, avviene la decantazione dello stesso. Questa fossa deve essere sottoposta a regolare aspirazione dei liquami e dei fanghi nonché a rimozione delle incrostazioni e lavaggio.
Allontaniamo il refluo chiarificato ancora fresco grazie alla condotta di efflusso. Rispetto a quello delle fosse biologiche tradizionali, ha una valore settico più basso. Questo può essere trattato anche con metodi naturali come la subirrigazione e la fitodepurazione.
Anche questa tipologia di fossa richiede in ogni caso una pulizia regolare.
La fossa biologica non va tuttavia confusa con il pozzo nero. Quest’ultimo infatti è un contenitore sotterraneo che raccoglie acque reflue senza però smaltirle. Infatti richiede pertanto una pulizia periodica per evitare che si riempia e non riesca più a contenere nuovi rifiuti.